Vincenzo Dattoli (1831 - 1899)
Valutazione gratuita ed immediata dei quadri di Vincenzo Dattoli
Vuoi ricevere una stima gratuita e senza impegno, in massimo 24 ore, delle opere di Vincenzo Dattoli ?
Inviaci delle foto nitide del dipinto, della firma e le dimensioni.
Scopri come ottenere una valutazione
Acquistiamo e vendiamo quadri di Vincenzo Dattoli (Foggia 1831 - Roma 1899)
Siamo interessati all' acquisto di opere di Vincenzo Dattoli da privati.
Inviaci delle foto nitide del dipinto, della firma e le dimensioni.
Tutte le trattative sono riservate e garantiamo la massima privacy.
Scopri come vendere la tua opera
Whatsapp: (+39) 3933795727 / (+39) 3355364897
Mobile: (+39) 3933795727 / (+39) 3355364897
Fisso:(+39) 066871425
Email: info@valutarte.it
Inviaci delle foto nitide del dipinto, della firma e le dimensioni
La quotazione sarà effettuata da un esperto, entro massimo 24 ore.
Di seguito il MODULO DI CONTATTO
Vincenzo Dattoli Quotazioni
I bozzetti e gli studi hanno un valore di €300/400.
Le opere compiute e impegnate possono valere €1000/1500.
Le quotazioni per gli oli più importanti di Vincenzo Dattoli possono essere di oltre €2000.
La qualità, la conservazione e le dimensioni sono fattori fondamentali nello stabilire le quotazioni di un quadro o un disegno del XIX secolo.
N.B: Le precedenti stime sono puramente indicative (variano a seconda di molti fattori), le opere andrebbero fatte visionare da un nostro esperto.
Contattaci per scoprire il valore della tua opera d'arte.
Biografia breve di Vincenzo Dattoli
Vincenzo Dattoli (Foggia 1831 - Roma 1899) è stato un pittore del XIX secolo. Nato a Foggia il 17 ottobre 1831, morto a Roma nel 1899. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Napoli, allievo di Morelli. Esordì in quella città nel 1859. Lasciò moltissimi quadri di soggetto storico, romantico e patriottico: Il principe di Salerno fatto prigioniero, esposto a Torino nel 1863 e donato dal Ministero della Pubblica Istruzione a quel Museo Civico; Lorenzino de' Medici che medita la morte del Duca Alessandro, che nello stesso anno figurò alla Mostra nel Palazzo Nazionale di Brera; I napoletani stracciano l'editto dell'inguisizione alle porte dell'arcivescovado nel 1547, durante il dominio spagnuolo, esposto a Milano nel 1864; Ritorno di Dante dopo la battaglia di Campaldino, esposto a Milano nel 1867 e a Berlino nel 1868; Triste ora; La suora di carità; Dolci ricordi; San Paolo che approda all'Isola di Malta; Sono fratelli, aprite!; Cristo nell'orto, premiato all'Accademia di Napoli; Sforza che strappa la bandiera ad un soldato aragonese, proprietà reale; Il gioco dei ragazzi alla villa Borghese a Roma, conservato nel palazzo del Consiglio provinciale di Napoli; Oh, quanta gente!, proprietà reale; Giacomo da Thiene pianta lo stendardo di San Marco su una torre di Vicenza, collocato a Capodimonte; Gli Angioini che forzano la postierla di San Germano; Alla balaustrata di villa Borghese; Il conte di Rupacamino assalta il convento di Montecassino; Scena di famiglia e Amore e dubbio, esposti rispettivamente nel Palazzo di Brera a Milano nel 1873 e 1874. Nel 1891 si recò a Londra per dipingere affreschi e quadri, chiamato da Lord Wifhesbaden, suo ammiratore; ma per la crudezza del clima contrasse una fatale malattia che lo costrinse a ritornare in Patria.
FONTE: A.M. COMANDUCCI
Collegamenti
CONTATTI
Whatsapp: (+39) 3933795727 / (+39) 3355364897
Mobile: (+39) 3933795727 / (+39) 3355364897
Fisso:(+39) 066871425
Email: info@valutarte.it